Sindacabilità, in cassazione, della sussunzione della fattispecie concreta sotto l’astratto (e sia pure) indeterminato paradigma legislativo.

Ricorso per Cassazione

Written by:

Sindacabilità, in cassazione, della sussunzione della fattispecie concreta sotto l’astratto (e sia pure) indeterminato paradigma legislativo.     

Mentre l’accertamento della vicenda concreta costituisce oggetto di un giudizio di fatto riservato al giudice del merito (insindacabile in cassazione, se non nei limiti e in presenza dei presupposti di cui all’art. 360, n. 5, c.p.c.), la valutazione concernente se e quali elementi concreti siano idonei ad integrare il requisito della colpa, costituisce oggetto del giudizio di diritto.
Orbene, che la sussunzione della fattispecie concreta sotto l’astratto ed ancorché indeterminato paradigma legislativo, operata dal giudice di merito, possa soggiacere allo scrutinio della corte di cassazione, è principio oramai sedimentato nella giurisprudenza di legittimità: trattasi, infatti, di un giudizio di diritto, scrutinabile ai sensi dell’articolo 360 c.p.c., comma 1, n. 3 (cfr,. ex permultis, Cass., ord. 4 luglio 2018, n. 17498).
Conclusivamente, ferma restando la ricostruzione delle concrete condotte ad opera insindacabile del giudice del merito, la sussunzione delle medesime nell’ambito del comportamento dovuto o di quello inadempiente costituisce giudizio di diritto pacificamente veicolabile ex art. 360, n. 3, c.p.c.

 

 

 

 

tag: Stesura del Ricorso per Cassazione in materia civile a roma, ricorso per cassazione, ricorso per cassazione civile, ricorso per cassazione a roma, ricorso per cassazione termini, processo di legittimità

Comments are closed.