Deduzione di errores in procedendo e autosufficienza .
La deduzione con il ricorso per cassazione di errores in procedendo, in relazione ai quali la Corte è anche giudice del fatto, potendo accedere direttamente all’esame degli atti processuali del fascicolo di merito, non esclude che preliminare ad ogni altro esame sia quello concernente l’ammissibilità del motivo in relazione ai termini in cui è stato esposto, con la conseguenza che, solo quando ne sia stata positivamente accertata l’ammissibilità diventa possibile valutare la fondatezza del motivo medesimo e, dunque, esclusivamente nell’ambito di quest’ultima valutazione, la Corte di cassazione può e deve procedere direttamente all’esame ed all’interpretazione degli atti processuali (in motiv.ne, Cass. 14 agosto 2019, n. 21403;
(V. anche, in questo blog, 17 luglio 2019, “Autosufficienza attenuata, ma non troppo, in relazione alle denunzie di errores in procedendo)