Come si atteggia l’autosufficienza nell’utilizzo del mezzo di ricorso di cui all’art. 360 c.p.c., comma 1, n. 5″, in ipotesi di “doppia conforme”.
Nell’ipotesi di “doppia conforme”, prevista dal quinto comma dell’art. 348 ter c.p.c., il ricorrente in cassazione, onde non offrire il destro a una pronuncia d’inammissibilità del motivo di cui all’art. 360 c.p.c., n. 5, dovrà indicare, sia le ragioni di fatto poste a base della decisione di primo grado, che quelle poste a base della sentenza di rigetto dell’appello, peritandosi di evidenziare e valorizzare la loro divergenza (Cass. n. 26774/2016; Cass. n. 5528/2014; nonché, in motiv.ne, Cassazione civile, sez. lav., 07/05/2018, n.10897).